sabato 23 marzo 2019

L'EUROPA CHE VORREMMO

L'EUROPA CHE VORREMMO

Ci avviciniamo sempre di più alla fatidica data del ventisei di Maggio, data in cui si terranno le elezioni europee in quasi tutti i Paesi dell'Unione tra cui l'Italia.

In Appennino avremo in contemporanea le elezioni amministrative per il rinnovo dei Consigli Comunali, saranno quindi queste delle elezioni doppiamente importanti.

Nei giorni scorsi ho avuto modo di conoscere Pierpaolo Di Iorio un cittadino a cinque stelle che ha avanzato la sua candidatura quale portavoce del MoVimento in seno alla Unione Europea.

Vediamo di conoscerlo un poco di più.

Nato a Roma nel 1959, studia a Chieti, la città di origine della famiglia, dove si laurea in Ingegneria Civile nel 1986. Iscritto all'Ordine degli ingegneri dal 1987, la sua esperienza lavorativa lo porta ad occuparsi di innumerevoli progetti sia in Italia che all'estero.

In Italia dicevamo ma in giro per il mondo in paesi come Etiopia, Kazakhstan, Kuwait, Qatar, Russia e Dubai che lo hanno visto impegnato in progetti importanti quali le Linee ferroviarie ad Alta Velocità/Capacità Bologna-Firenze e Torino- Novara o la Metropolitana di Doha "Red Line North - Elevated and At Grade" - Doha – Qatar. 

Pierpaolo ci tiene ad evidenziare un risultato particolare raggiunto, tra gli obbiettivi di Salute e Sicurezza conseguiti, con il suo staff è arrivato a superare 3,5 milioni di ore lavorate senza infortuni.

Sposato, con una figlia, dal 2004 risiede a Sasso Marconi e nell'ultimo anno si è avvicinato al MoVimento 5 Stelle.

Ha iniziato a collaborare durante l'estate passata con il M5S Abruzzo al quale ha presentato una proposta di aggiornamento della Normativa Italiana in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro, ha inoltre partecipato al “Villaggio Rousseau” tenutosi a Milano nei giorni 9 e 10 Marzo scorsi,  ha completato, con il superamento dei relativi tests, il “Corso Base per portavoce al Parlamento Europeo” sulla piattaforma Rousseau.

a. 
Pierpaolo si presenta con tutte le carte in regola per affrontare un impegno importante come quello di rappresentare l'Italia in Europa.

Titolo di studio, esperienze lavorative in ambito internazionale, conoscenza della lingua inglese e non trascuriamo nel rammentare la passione ed entusiasmo che ci sta mettendo, queste sono le caratteristiche su cui oggi il MoVimento deve puntare per potersi affermare in Europa.

Protezione dell'ambiente, salute e sicurezza sul lavoro e progetti di grandi opere infrastrutturali sono questi i temi in cui l'ingegnere Di Iorio potrà dire la sua portando una esperienza specifica non usuale.

Vi rimando ai link di cui sotto per il curriculum dettagliato di Pierpaolo, quello che mi preme di dire è che il MoVimento deve sempre di più proporre dei portavoce che conoscano da subito gli argomenti di cui andranno ad occuparsi in modo da potere immediatamente agire nell'interesse dei cittadini, non basta la sola passione ed onestà, queste sono cose che nel MoVimento diamo ormai per scontate oggi si chiede molto di più a chi si propone come portavoce e la dimostrazione sta nel fatto come la stessa piattaforma Rousseau si sta strutturando per selezionare i candidati a portavoce.

Faccio i miei personali auguri a Pierpaolo affinché passi la prima selezione su Rousseau ma con la speranza tutta protesa che lo si possa vedere il ventisette Maggio a Bruxelles pronto a combattere per quegli ideali in cui ci ritroviamo




 [Gaspare Ruggeri]


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