martedì 28 maggio 2019

PLEBISCITO & RIBALTONE

Plebiscito & Ribaltone sono le due parole usate negli articoli di oggi del Resto del Carlino che si riferiscono rispettivamente ai risultati delle Amministrative di Marzabotto e Vergato .
Sono due parole che sintetizzano benissimo quanto successo in Appennino e che ci dicono senza lasciare dubbi una semplice cosa.
I cittadini per come sono pronti a premiare altrettanto pronti sono a punire quelle Amministrazioni che hanno governato !

Valentina Cuppi, nuovo Sindaco di Marzabotto e già Vicesindaco con Romano Franchi, ha raccolto una messe abbondante di voti grazie all'ascolto continuo che ha avuto nei confronti dei cittadini a prescindere che fossero o meno suoi elettori ed infatti ha ottenuto molti più voti di quanti ne ha ottenuti la sinistra per le contemporanee elezioni europee a Marzabotto.
È vero che a livello locale si vota più la persona che non la colorazione politica ma a fronte di una opposizione di destra agguerrita che non ha fatto sconti la Sig.ra Cuppi ha tenuto ferma la barra guidando la nave in porto evitando tutti gli scogli che si è trovata sulla rotta e non mi riferisco solo alle ultime due miglia di navigazione ma a quando al momento di salire sulla nave della precedente Amministrazione qualcuno desiderava che inciampasse nelle infradito.
A parte le battute che vogliono solo essere distensive , bisogna riconoscere all'ex Sindaco Romano Ing. Franchi il merito di aver saputo e voluto "tirar su" in questo decennio appena trascorso una degna erede , non sono molti a farlo come non sono molti i Sindaci che lasciano un così buon ricordo in tutti, compreso gli avversari politici.

Di contro abbiamo il "Ribaltone" a Vergato.
Era nell'aria e non sono bastati i soliti lavori stradali da campagna elettorale, l'inaugurazione di una fontana d'autore di fronte alla stazione con decine di articoli sui media e non è bastato l'aiuto ricevuto da dichiarazioni di Sindaci od esponenti della sinistra di Comuni vicini per far cambiare l'opinione che i cittadini di Vergato si erano fatti nei cinque anni appena trascorsi.
Un'analisi approfondita del perché l'ex Sindaco Gnudi sia stato bocciato la possono fare i cittadini di Vergato ma certe cose sono arrivate anche a me cittadino di Marzabotto.
Anzitutto il riordino ospedaliero che , se anche riconosciamo che fu avanzata una lettera alla Regione, poco fu ottenuto lasciando l'amaro in bocca ai cittadini.
Ma poi in tanti non si sono scordati della presa di posizione circa una eventuale fusione con i Comuni limitrofi per finire alla sterile polemica circa le bacheche destinate alle minoranze.
Bisogna che il PD si chieda come mai in un Comune immerso nella Valle del Reno, confinante con Marzabotto, come possa accadere che una lista civica di netta emanazione di destra possa affermarsi così .
In molti si chiedono inoltre chi ricoprirà i ruoli ricoperti dall'ex Sindaco Gnudi in seno alla Città Metropolitana e se cambieranno gli equilibri anche in seno all'Unione dei Comuni dell'Appennino bolognese.
I prossimi mesi ce lo diranno mentre la sinistra avrà cinque anni per riflettere su quanto successo a Vergato.

Non può mancare il mio personale augurio ai nuovi Sindaci delle vallate del Reno e del Setta perché facciano bene, le nostre valli hanno bisogno di un massiccio impegno .

[Gaspare Ruggeri]


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